Volterra, spesso definita “città dell’alabastro” grazie alla sua pietra tradizionale, è un centro medievale di grande pregio.
Raggiungibile in 1h e mezza circa, decidiamo di arrivarci in moto attraverso la Via Volterrana, un percorso alternativo alla FI-PI-LI, l’autostrada che unisce il capoluogo toscano a Livorno e alla costa tirrenica. Per anni questo è stato il collegamento storico tra l’entroterra e la costa livornese.
Nel tragitto, facciamo una tappa anche a Palaia, affascinante borghetto forse ancora poco conosciuto.
Il territorio attraversato da quella che fu la strada salaiola (era infatti la “Via del Sale” che congiungeva le miniere colterrane ai porti toscani) si caratterizza per la successione armonica di collinette e zone più pianeggianti.
La SR68 tocca in successione Ponteginori, le Saline di Volterra e la stessa Volterra e tutt’intorno si presentano gli straordinari paesaggi toscani.
Una volta giunti a destinazione, ci concediamo una passeggiata per le affascinanti e strette stradine della cittadina.
Palazzo dei Priori è il più vecchio municipio di tutta la Toscana, anche se la torre fu distrutta durante un terremoto e ricostruita nel XIX° secolo.
Il Duomo e il battistero…le mura etrusche e le porte d’accesso…e ancora l’acropoli etrusca…Insomma una meraviglia dopo l’altra!
Una delle mete più conosciute e amate della Toscana è stata esplorata!