Domenica pomeriggio, dopo una mattina dal meteo incerto, il sole decide finalmente di fare capolino tra le nuvole dopo pranzo.

Decidiamo allora di andare ad esplorare un nuovo borgo in quella che viene chiamata la “Svizzera Pesciatina”, e quale modo migliore se non in moto?

In realtà il tragitto è breve, ma molto piacevole: passando da Massa e Cozzile immersi negli uliveti, mentre salendo il paesaggio via via diventa più simile a quello della montagna.

Giungiamo dopo pochi km a Vellano,  480 metri sopra il livello del mare, capoluogo della Valleriana (o Svizzera Pesciatina). Infatti, insieme ad altri 9 borghi di questo territorio, formano le “Dieci Castella della Valleriana“.

Questo antico borgo sorge in posizione panoramica sulla valle del fiume Pescia. Nella parte sottostante al castello, fuori dalle mura, si trova la pieve dei Santi Sisto e Martino, che un tempo era annessa ad una antichissima abbazia benedettina, mentre nella parte alta del paese i resti della rocca di forma piramidale e delle mura di cinta.

Vellano un tempo ospitava una decina di cave di Pietra Serena, ora è rimasta la “Cava Nardini”, l’unica in funzione nella provincia di Pistoia. Qua si continua ad estrarre da oltre 100 anni il prezioso materiale ed a produrre ogni tipo di manufatto, secondo le lavorazioni tradizionali.

Il borghetto è, come tutti quelli della zona, molto piacevole da visitare perchè è molto lontano dal caos dei borghi toscani famosi. Si può passeggiare per i vicoli in tranquillità e scambiare qualche parola con i cordiali abitanti di Vellano.

Ricordate inoltre che ogni anno ad ottobre si tiene la tradizionale Sagra delle Frugiate : un tipo di caldarroste, ovvero castagne cotte in forno, originarie della regione toscana, in particolare dell’Appennino Pistoiese e della Valdinievole. Questo piatto unico è strettamente legato alla tradizione e alla cultura locale, dove la castagna è sempre stata un alimento primario per le popolazioni rurali.

Il ritorno è stato scendendo verso Pescia, compiendo quindi un giro ad anello che ci ha riportati Da Poldino.